Donne

Donne
L'Azienda, attraverso la sua rete di servizi, territoriali e ospedalieri, mette a disposizione delle donne residenti in tutto il territorio ogliastrino, un'offerta sanitaria e sociale a tutela della salute.

Consultorio familiare
Il consultorio familiare ha la finalità di garantire il sostegno alla procreazione, alla sessualità, alle relazioni di coppia e della famiglia e di assicurare attività di informazione ed educazione socio-sanitaria sui temi inerenti la sfera femminile. Il consultorio familiare è un luogo dove trovare risposte a problemi sanitari e non solo. È il servizio dove la persona, nella sua complessità, trova ascolto, cura, assistenza specialistica e di prevenzione, dove è possibile incontrarsi e confrontarsi con chi sta vivendo la stessa esperienza. Nel consultorio opera una équipe composta da ostetriche, medici ginecologi e pediatri, psicologi, assistenti sociali e assistenti sanitarie. L'accesso al consultorio è libero, non è infatti necessaria la prescrizione del proprio medico curante. Le visite e gli esami specialistici si effettuano su prenotazione, fatta presso il consultorio, in base alle esigenze riferite e alle disponibilità esistenti. È garantita la possibilità di scegliere il professionista da cui essere seguiti.

Ambiti di attività
Gli ambiti di attività dei consultori familiari sono i seguenti:
- assistenza psicologica e sociale per il singolo, la famiglia e per la preparazione alla maternità e alla paternità responsabile;
- tutela della salute della donna in gravidanza e nel puerperio (compresi i corsi di preparazione al parto);
- informazioni sulla contraccezione;
- consulenze per le problematiche della sessualità al singolo e alla copia;
- informazione sui diritti spettanti alla donna che si pone il problema di interrompere la gravidanza;
- informazione sulle norme della legislazione sul lavoro e della tutela della gestante;
- consulenze ostetrico ginecologiche;
- prevenzione secondaria dei tumori dell'apparato genitale femminile (pap-test);
- consulenze per problematiche sanitarie, psicologiche e sociali legate alla menopausa;
- consulenze per l'interruzione volontaria della gravidanza (I.V.G.);
- consulenza su affidi, adozioni e separazioni tra coniugi;
- interventi di psicoterapia alla persona, alla copia e alla famiglia;
- consulenze psicologiche e sociali dell'individuo, della copia e della famiglia.

Consulta le pagine:
Consultori

Screening
L'Azienda intende portare avanti programmi di specifici screening mirati alla prevenzione dei tumori femminili (collo dell'utero e mammella), che prevedono l'esecuzione gratuita di pap-test e mammografia per le donne nelle fasce d'età maggiormente a rischio per queste patologie.

Percorso nascita
L'Azienda ha avviato il percorso di formazione per la realizzazione del "Percorso nascita", quale programma rivolto a tutte le donne in attesa per accompagnarle dall'inizio della gravidanza fino ai primi mesi di vita del bambino. Con il percorso nascita si intende perseguire l'obiettivo di garantire sostegno, ascolto ed assistenza alla donna e alla coppia. Al progetto stanno prendendovi parte gli operatori del Consultorio familiare in stretta integrazione con i reparti di ostetricia e ginecologia e pediatria del Presidio Ospedaliero e gli ambulatori specialistici di ginecologia del Distretto.

Astensione dal lavoro per gravidanza
La normativa in vigore tutela la salute della donna in gravidanza e del nascituro. Se la gravidanza prosegue senza problemi e se il lavoro svolto non comporta rischi, la lavoratrice ha diritto di usufruire di un periodo di astensione obbligatoria dal lavoro che può iniziare due mesi prima del parto e terminare 3 mesi dopo il parto stesso.
Oltre a questo è previsto che:
- in casi di gravi complicanze della gravidanza o di preesistenti patologie che potrebbero essere aggravate dallo stato di gravidanza, l'astensione dal lavoro può essere anticipata;
- in caso di condizioni di lavoro che pregiudichino la salute della donna o quella del bambino, è previsto che la lavoratrice venga immediatamente spostata ad altra mansione;
- qualora il cambio di mansione non sia possibile, l'astensione dal lavoro può essere anticipata (da subito) ed il rientro al lavoro per particolari rischi lavorativi può essere posticipato sino a sette mesi dopo il parto.
Nel caso di gravidanza con complicanze sarà il ginecologo di fiducia a certificare la richiesta di astensione anticipata dal lavoro, che deve essere presentata alla Direzione Provinciale del Lavoro.

Esenzioni per gravidanza
A tutela della maternità per molte prestazioni di diagnostica strumentale e di laboratorio e altre prestazioni specialistiche è prevista l'esenzione totale dal pagamento del ticket.
L'esenzione dal pagamento del ticket si estende anche agli eventuali accertamenti di difetti genetici se l'anamnesi riproduttiva o familiare della coppia evidenzia condizioni di rischio per il feto.

Interruzione volontaria della gravidanza
La legge 194/78 permette di ricorrere all'Interruzione volontaria della gravidanza (IVG) a determinate condizioni. La donna che dopo aver valutato tutte le soluzioni possibili decide di ricorrere all'interruzione della gravidanza, può far riferimento alle strutture sanitarie pubbliche solo se non sono passate più di 12 settimane o i primi 90 giorni di gravidanza.
A livello Distrettuale il Consultorio è il servizio socio sanitario che garantisce una presa in carico globale della donna, garantendo, oltre all'assistenza psicologica, anche colloqui e consulenze sociali per rimuovere eventuali cause che portino alla decisione di ricorrere alla interruzione volontaria di gravidanza (IVG), fornendo, su richiesta, informazioni su associazioni di volontariato ed eventuale coinvolgimento dei servizi sociali. Dopo la scelta dell'interessata, il ginecologo del consultorio o il medico di fiducia rilascia il certificato necessario per sottoporsi a IVG. Viene assicurato anche il collegamento con i reparti ospedalieri di riferimento per l'esecuzione dell'intervento. Nel caso che una minorenne chieda di interrompere la gravidanza senza il consenso di chi esercita la patria potestà, il consultorio accompagna il percorso di certificazione con la relazione al giudice tutelare.