Punto Unico di Accesso

L'Azienda recependo la delibera n. 7/5 del 21/02/2006 della Giunta Regionale ha istituito il Punto Unico di Accesso (PUA) ai servizi alla persona e le Unità di Valutazione Territoriale (UVT), perseguendo l'obiettivo di:
- garantire la continuità e la tempestività delle cure alle persone con problemi sociosanitari complessi, cui devono essere fornite risposte multiple di tipo sanitario o sociosanitario;
- assicurare adeguate informazioni sull'offerta dei servizi anche a sostegno di una scelta consapevole dell'utente;
- garantire una valutazione multi dimensionale e un progetto personalizzato accorciando i tempi di risposta, ed evitando percorsi complicati;
- assicurare l'indicazione dell'operatore individuato come responsabile del percorso assistenziale e della continuità delle cure.

Il PUA assicura la continuità e la tempestività delle cure alle persone con problemi socio sanitari complessi, cui devono essere fornite risposte di tipo sanitarie (prestazioni infermieristiche, mediche e riabilitative) o sociosanitario (ADI, residenzialità diurna o a tempo pieno, etc.).
La realizzazione del PUA attua il principio di accoglienza e di ascolto della persona e dei suoi bisogni, mettendoli al centro degli interventi sanitari e sociali, attraverso la personalizzazione degli interventi e l'individuazione del percorso più appropriato, con la condivisione e partecipazione dell'utente e/o dei suoi familiari.

Destinatari
Il PUA, quale luogo dove ogni cittadino può rivolgersi per ottenere qualsiasi informazione relativa ai servizi erogati dall'Azienda, alle modalità e ai tempi di accesso, è rivolto fondamentalmente a:
- cittadini anziani e/o disabili e loro familiari;
- cittadini che necessitano di orientamento nei servizi sanitari, sociali e sociosanitari;
- cittadini che necessitano di essere ascoltati ed orientati in quanto portatori di problematiche non ben definite ed individuate.

Funzioni del PUA
Gli utenti e/o i loro familiari che hanno la necessità di esprimere una domanda di assistenza si devono rivolgere agli sportelli di front office PUA, che una volta che entrano in contatto con l'utente, decodificano la richiesta per identificare il bisogno in maniera quanto più realistica possibile allo scopo di individuare la soluzione più adatta. Quando il problema rilevato è di bassa complessità, il professionista può prendere in piena autonomia le decisioni che ritiene più opportune. L'accesso Unitario viene garantita direttamente:
- per i bisogni sociali di bassa complessità dal servizio sociale professionale;
- per i bisogni sanitari di bassa complessità dai Medici di Medicina Generale e dai Pediatri di Libera Scelta.
Ogni qualvolta al Punto Unico di Accesso (PUA) perviene una domanda finalizzata ad ottenere una risposta per un bisogno complesso, il medesimo PUA attiva l'Unità di Valutazione Territoriale ( UVT ).