Day surgery

Con il termine "Chirurgia di giorno" (day surgery) s'intende la possibilità clinica, organizzativa ed amministrativa delle strutture sanitarie accreditate di effettuare interventi chirurgici, procedure diagnostiche e/o terapeutiche invasive e semi invasive in regime di ricovero limitato alle sole ore di giorno (ed in alcuni casi con l'eventuale pernottamento - one day surgery) praticabili in anestesia locale, loco regionale, generale e/o analgosedazione. L'assistenza in regime di DS comprende gli esami e le visite pre-operatorie, l'intervento chirurgico ed i controlli postoperatori.
Rappresenta una modalità di erogazione dell'assistenza, nel caso di problemi chirurgici definiti dalla letteratura scientifica "minori", funzionale ad una riduzione del disagio e delle complicanze connesse alla ospedalizzazione, ad una facilitazione nell'accesso ed ad un uso appropriato dei servizi nonché ad un migliore utilizzo delle risorse.

Struttura organizzativa
L'attività di DS è organizzata, secondo logiche di centralità del paziente e d'integrazione fra i servizi, nell'ambito dell'area dipartimentale di chirurgia del Presidio Ospedaliero "Nostra Signora della Mercede", come Unità integrata di DS plurispecialistica dotata di spazi di degenza dedicati con utilizzo programmato del blocco operatorio.
E' prevista l'effettuazione di interventi e procedure di grado chirurgico I e II.
Afferisce all'unità di DS personale medico delle U.O. di Chirurgia, Ortopedia, Ostetricia e Ginecologia, Anestesia e Rianimazione del P.O.
E' previsto, inoltre, l'utilizzo della struttura da parte di medici specialisti con contratti di convenzione per l'effettuazioni di prestazioni proprie di specialità non altrimenti presenti nel P.O. Il personale infermieristico ed ausiliario operante nel DS è funzionalmente in organico all'area dipartimentale di chirurgia.

Modalità di accesso
Il paziente, accompagnato dalla scheda d'accesso, è inviato dal medico di medicina generale, dal pediatra di libera scelta, dal medico specialista, territoriale, ospedaliero o privato.
Il medico specialista ospedaliero, in sede di visita ambulatoriale, valuta il paziente e, sulla base degli specifici protocolli diagnostici-terapeutici ed ai criteri d'ammissione, decide sull'attivazione della DS. Le valutazioni sono riportate in una scheda- paziente delle quali una copia è inserita nella cartella ambulatoriale ed una consegnata al paziente stesso per la prenotazione del ricovero al CUP.

Il paziente è correttamente informato sulle sue condizioni cliniche, sulla tecnica chirurgica proposta e sull'iter complessivo della DS.
L'informazione verbale è associata alla consegna ed illustrazione di documenti quali:
- un opuscolo informativo relativo alla patologia ed al trattamento chirurgico proposto, alle tecniche di anestesia possibili ed alle modalità di ricovero;
- il modello utilizzato per l'autorizzazione formale all'intervento.

Il CUP sulla base delle indicazioni presenti nella scheda paziente, consegnata all'interessato dal medico specialista ospedaliero che ha effettuato le valutazioni in merito all'ammissibilità del ricovero ed alle classi di priorità clinica, inserisce il paziente nella agenda di prenotazione del ricovero programmabile e, se del caso, nelle agende di prenotazione delle prestazioni ambulatoriali.
L'inserimento nella agende di prenotazione dei ricoveri programmabili è effettuato, sentito il paziente in relazione ad indicazioni particolari che lo stesso intende fornire (indisponibilità per determinati periodi, …), in rapporto alla classe di priorità clinica e secondo il criterio temporale.
La prenotazione di eventuali accertamenti pre ricovero è effettuata con modalità che consentano l'effettuazione degli stessi in un arco temporale precedente la data del ricovero che consenta l'utilizzazione degli stessi.