Convegno ARPES, Asl di Lanusei

Il convegno ha radunato per due giorni presso La Bitta Symposion di Arbatax una quarantina di provveditori ed economi della Sanità in rappresentanza delle Asl della Sardegna ma anche di strutture sanitarie all’avanguardia nella penisola.
I lavori sono stati aperti dal dottor Virgilio Frau presidente dell’Arpes ( associazione regionale provveditori economi della Sardegna) , oltre che direttore Soc acquisti e tecnico presso la Asl 4 di Lanusei . Dopo i saluti del direttore generale della Asl 4, dottor Francesco Pintus, sono intervenuti il dottor Francesco De Nicolo presidente nazionale del Fare ( cui è associata anche l’Arpes) , il dott.Salvatore Gioia direttore amministrativo dell’ospedale S.Anna di Como, il dott,Antonio Draisci direttore UOC degli Ospedali Riuniti Marche Nord, il dott Roberto Di Gennaro direttore Soc della Asl di Olbia, il dott . Diego Cabitza direttore del Servizio controllo di gestione della Asl di Lanusei, il dott. Gianmaria Casella responsabile di Csa Med di Cremona, il dott.Luigi Cozzoli direttore farmacia Po San Martino di Oristano. Al termine del dibattito si sono aperti i lavori dell’assemblea annuale dell’Arpes che si tiene in Ogliastra per il decimo anno consecutivo .
<<L’iniziativa dell’Arpes – spiega il presidente dott. Virgilio Frau- parte dall’obbiettivo di mettere a raffronto il servizio acquisti e settore tecnico delle Asl sulla base delle diverse esperienze e criticità rilevate nel settore. Siamo di fronte ad un autentico ingorgo normativo , a seguito di ben 57 rivisitazioni sulle procedure d’appalto . Occorre pertanto elaborare una linea condivisa per poter procedere su un mercato reso difficile dalla crisi >>. La Asl 4, di cui Virgilio Frau è responsabile Soc , è stata tra le prime ad attivare procedure completamente on line .
<<La scelta di tenere il convegno dell’ Arpes in Ogliastra – è il commento di Francesco Pintus direttore generale della As 4- rappresenta un riconoscimento per la nostra Azienda, le esperienze portate avanti nel settore , la qualità e competenza del personale impegnato >>.
<<Il cuore del problema – spiega Diego Cabitza della Asl 4, uno dei relatori- è la trasparenza nella pubblica amministrazione , regolamentata dal Dlgs n.33 del 2013, che significa accessibilità da parte del cittadino a tutte le informazioni riguardanti l’organizzazione e il funzionamento della Pubblica Amministrazione. In questo modo viene contrastata sul nascere ogni forma di corruzione>>.