Lettera aperta dell'ASL di Lanusei

A nome di tutti quelli che da tanti anni si prodigano per migliorare, giorno per giorno, piano piano ma costantemente la qualità del nostro ospedale.

Vita vera in corsia, per rispondere al tour in corsia.

Probabilmente tante delle persone che frequentano l’Ogliastra da poco tempo non hanno la percezione di come negli ultimi tante cose, per fortuna, siano cambiate, in meglio.
E di come l’evoluzione dei software sia talmente rapida che spesso, chi non ha ancora acquistato l’ultima versione di un programma possa avere difficoltà a scaricare un documento. Difficoltà, non impossibilità…
Basta aspettare un attimo e tutto si legge. Addirittura anche quello che hanno scritto i dirigenti negli atti dell’azienda.
Un’altra considerazione vorrei farla sul famoso detto “ tutto è relativo”…
Perché definire “una manciata di metri quadri” un parcheggio multipiano di quattro livelli con 86 posti complessivi, oltre venti posti auto nel cortile oltre ai parcheggi per disabili, beh, mi pare molto relativo.
Dimenticavo, il parcheggio multipiano è stato costruito con fondi della Asl…. Tutti i parcheggi presenti in zona, a parte quelli cosiddetti “a filo”, sono stati realizzati dalla Asl, e non mi risulta che il ruolo istituzionale delle Asl sia quello di fare parcheggi…
Altro aspetto, nell’ospedale di Lanusei non ci sono zone inutilizzate, con la carenza di spazi che c’è….
Ci sono però dei cantieri. Diversi cantieri. Tanti ne abbiamo completato, alcuni sono ancora in essere.
Per caso qualcuno si ricorda di quando l’ingresso era unico per tutti sul lato dell’attuale pronto soccorso. Non è passato molto tempo…
Si entrava tutti da li…. Personale, utenti, familiari, visitatori, barelle. Si usciva tutti da li…. Personale, utenti, familiari, visitatori barelle,… salme…
Si accedeva ad un corridoio cupo sul quale si affacciavano centro prelievi, centro prenotazioni e casse ticket. Si, erano separate, bisognava fare due file per pagare e prenotare.
Vi ricordate delle vecchie sale d’attesa…
Ostetricia e pediatria, con le vecchie mattonelle e le finestre in legno, d’inverno bisognava mettere le lenzuola per gli spifferi…
Le sale operatorie, ascensori, la farmacia…..
VI RICORDATE….
Stiamo parlando di due o tre anni fa….
E i parcheggi…. Disordinati… ma, ricordo male o fino a due anni fa non c’erano…
I cantieri dicevamo. Purtroppo in ospedale non sempre è possibile chiudere un’ala per effettuare i lavori, quindi operai, operatori e utenti condividono gli spazi, cercando di disturbarsi il meno possibile. Questo è quello che accade in pronto soccorso, per cui che si vedano tubi e travi …. È abbastanza normale..
Ultima cosa, in ospedale non mancano estintori, magari ci siamo scordati di levare qualche cartello di segnalazione…
Ma da qui a dire che facciamo dannare gli utenti credi ne passi. Anche se… tutto è relativo….


Francesco Pintus

PS, nel frattempo abbiamo anche aperto il nuovo poliambulatorio di Tortoli e quasi completato il nuovo poliambulatorio di Lanusei