Inaugurazione ufficiale per la Residenza sanitaria assistita di Tortolì

“Una struttura sanitaria, in grado di offrire una risposta concreta alle esigenze del territorio ogliastrino.” L’assessore regionale alla Sanità, Nerina Dirindin ha salutato con queste parole il taglio del nastro della prima residenza sanitaria assistita dell'Ogliastra. L’assessore che questa mattina si è recata a Tortolì per la cerimonia d’inaugurazione del nuovo servizio sanitario si è soffermata sull’alto tasso di ospedalizzazione che caratterizza il territorio e sulle soluzioni da attuare per evitare ricoveri inappropriati che sottraggono risorse. “L’alto tasso di ospedalizzazione – ha sottolineato l’assessore Dirindin – si contrasta anche con la presenza di servizi sanitari come la Rsa in grado di dare risposte appropriate a esigenze differenti”. Al direttore generale dell’Assessorato, Graziella Pintus, che in qualità di direttore generale della Asl 4 era riuscita a sbloccare il lunghissimo iter e a indire la gara europea che si è conclusa con l’assegnazione della struttura all’Universiis, società cooperativa a responsabilità limitata di Udine, l’onore di tagliare il nastro. “L’apertura delle Rsa di Tortolì – ha ricordato il direttore generale dell’assessorato – era una delle grandi scommesse da vincere”. L’attuale manager Bruno Palmas dal canto suo ha ribadito come il servizio sia rivolto in particolar modo agli assistiti, anziani e non, che sino ad oggi erano costretti a rivolgersi altrove. Subito dopo il taglio del nastro i partecipanti hanno visitato l’edificio, che sorge nel quartiere residenziale di Porto Frailis a due passi dal parco urbano della Sughereta ospiterà 40 posti letto per lungodegenti. Altri 10 posti sono destinati al centro diurno. Alla cerimonia di inaugurazione, hanno partecipato il vicesindaco di Tortolì Daniele Murru , numerosi sindaci ogliastrini, amministratori locali e provinciali nonché autorità religiose e militari.