Peste suina africana. Adempimenti dei cacciatori

Lanusei 16 maggio 2016 – I Servizi veterinari della Asl di Lanusei ricordano a tutti i cacciatori che, ai sensi della Determinazione prot. n. 138 n. 5 del 26.02.2016, emanata dal responsabile dell’Unità di progetto per l’eradicazione della Peste suina africana, l’unica forma di caccia al cinghiale consentita è quella effettuata da cacciatori censiti.
Entro il 1° giugno di ogni anno, i cacciatori, comunque organizzati, individuano e comunicano le seguenti informazioni ai Servizi veterinari della ASL territorialmente competente e alla Stazione Forestale e di Vigilanza Ambientale competente per territorio:
- nominativo del cacciatore referente per l’esercizio della caccia al cinghiale;
- indirizzo e località del luogo presso il quale vengono raccolti i cinghiali abbattuti per essere eviscerati, sezionati e stoccati. Qualora il luogo sia di difficile individuazione devono essere indicate le coordinate GPS.

Si ricorda che tali luoghi non possono essere situati nelle aziende suinicole e che le parti di carcassa e visceri devono essere distrutti mediante infossamento in loco o smaltimento attraverso una ditta
autorizzata e comunque trattate in modo tale da scongiurare l’eventuale diffusione dei virus
pestosi secondo le specifiche prescrizioni impartite dai veterinari delle ASL competente per
territorio. L’infossamento deve avvenire secondo le indicazioni dei Servizi veterinari ASL.

Per informazioni: Servizio Veterinario tel. 0782/470428-431-432

Scarica la comunicazione del Servizio Veterinario [file.pdf]