Celiachia, report sul corso Sian del 6 giugno


Lanusei 21 giugno 2016 - Il Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione diretto dal dottor Adrea Loddo, ha promosso, lo scorso 6 giugno, un corso teorico-pratico obbligatorio dal titolo: “Preparazione di alimenti idonei a soggetti allergici e/o con intolleranze, con particolare riferimento alla celiachia e alla prevenzione dei disordini da carenza iodica”.
L’iniziativa organizzata operativamente dal dottor Ignazio Dei (SIAN) e possibile grazie alla collaborazione con il Servizio della Formazione dell’ASL di Olbia e con l’Istituto Professionale di Stato (IPSAR) di Tortolì, era destinata agli Operatori del Settore Alimentare (OSA) impegnati nella ristorazione collettiva scolastica ed assistenziale. L’obiettivo principale era quello di rispondere alle esigenze dei soggetti affetti da allergie ed intolleranze alimentari, con particolare riguardo alla celiachia, un'intolleranza al glutine sempre più diffusa anche nella nostra regione.
La Sardegna è infatti uno dei territori in cui si registra il più alto numero di celiaci, in proporzione al numero degli abitanti: su circa 1.600.000 abitanti risultano affetti ben 3.307 persone; in Ogliastra su 57.642 abitanti risultano affette 298 persone (63 maschi e 235 femmine) . La prevalenza della malattia nel 2015 è dello 0,28% quale media in Italia, dello 0,37% in Sardegna, dello 0,52% in Ogliastra. Gli esperti ipotizzano però che l'intolleranza al glutine sia ancora ampiamente sottostimata e che per ogni persona sintomatica ve ne siano circa 7-9 asintomatiche, che non sanno di avere tale patologia.
Il crescente numero nella popolazione di persone allergiche e/o affette da intolleranze alimentari (fra queste anche i celiaci) rende sempre più attuale e pressante, per gli Operatori del Settore Alimentare, la necessità di rispondere correttamente alla richiesta di promuovere un’alimentazione sana, sicura e informata nel campo della ristorazione e consentire al consumatore di attuare scelte sempre più consapevoli a garanzia e tutela del suo stato di salute. L'Italia, adeguandosi alle linee guida e agli standard europei, ha sancito il diritto-dovere di fornire ai celiaci un pasto senza glutine in tutte le mense pubbliche, scolastiche ed ospedaliere. La Regione Sardegna ha varato su tutto il territorio regionale una serie di progetti informativi/formativi al fine di fornire agli Operatori del Settore Alimentare appropriate conoscenze in grado di accrescerne la professionalità e la capacità di offrire al cliente un prodotto qualitativamente sempre migliore.