Educazione alimentare, progetto ASSL -IPSAR Tortolì

collaborazione ASSL Albergiero Tortolì1
Lanusei 27 marzo 2017 – “La ASSL chiama, l'Alberghiero risponde”, comincia una nuova collaborazione tra il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione della ASSL di Lanusei e l'Istituto professionale di Tortolì finalizzata a diffondere tra i giovani la cultura di una sana e corretta alimentazione con un occhio di riguardo ai prodotti del territorio, alla filiera corta, alla stagionalità.

L'iniziativa, voluta dai dottori Andrea Loddo e Ignazio Dei (rispettivamente responsabile e dirigente medico SIAN), e condivisa con il Dirigente scolastico Nanni Usai, coinvolgerà i ragazzi in un percorso di elaborazione creativa e divertente dei piatti dei menu da proporre nelle scuole dell'obbligo con l'obiettivo di dare ulteriore valore al momento del pasto e, nel contempo, educare i più piccoli alla conoscenza dei cibi più genuini.

Il progetto, coordinato da Sara Nieddu, docente di Scienze degli Alimenti, ha trovato la piena disponibilità degli insegnanti tecnico pratici di enogastronomia e sala: Luca Marongiu, Piergiorgio Cardia, Alessandro Tronci, Ercole Monni e Stella Doa. Saranno loro a guidare i ragazzi nella creazione dei piatti, sulla base delle indicazioni del dottor Loddo e del dotto Dei, nel rispetto dei nuovi Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana (LARN) e quindi di tutti gli equilibri necessari a garantire una alimentazione salutare.

La scelta della ASSL di rivolgersi alla scuola è finalizzata a fornire agli studenti competenze utili, attraverso originali percorsi di educazione alimentare e, nello stesso tempo, a creare un filo diretto tra il SIAN e le famiglie. L’obiettivo è dunque quello di trasmettere spunti di riflessione per migliorare le abitudini alimentari dei ragazzi, prediligendo alimenti protettivi per la salute con una particolare attenzione al ruolo del microbioma, barriera contro i patogeni e fattore importante per l’assorbimento dei nutrienti. Attraverso queste attività didattiche verranno inoltre valorizzati alcuni piatti tipici della cucina ogliastrina: culurgiones, anguli ‘e cibudda.

Il progetto rappresenta inoltre un’ulteriore occasione per la scuola di interagire con le Agenzie territoriali per un percorso educativo fortemente radicato sul territorio e con ricadute importanti per la salute. Il cibo e il gusto diventano così esperienze emozionali, che creano benessere.

Al progetto seguirà un percorso di tipo laboratoriale, attraverso il quale i bambini saranno chiamati a sperimentare nuovi stili alimentari attraverso attività coinvolgenti; la manipolazione degli ingredienti li guiderà a conoscere il valore degli alimenti, la loro importanza nutritiva e la loro provenienza.


Galleria fotografica
  • collaborazione ASSL Albergiero Tortolì2
  • collaborazione ASSL Albergiero Tortolì1