ASSL su protesta per Centro Cura paziente con dolore

Lanusei 7 giugno 2017 – Il Centro di Cura del paziente con dolore, integrato con l'equipe di cure domiciliari e palliative rappresenta da anni un modello di eccellenza, garantito da professionisti esperti e attenti agli aspetti di umanizzazione delle cure delle persone in carico. Un Servizio, attivato in rete con i medici di medicina generale e in integrazione con l'ospedale, fortemente voluto dalla allora ASL il cui percorso si sviluppa e potenzia in ATS anche grazie a uno specifico progetto finanziato dalla Regione Sardegna (con circa 640.000 euro).

Per queste ragioni, pur comprendendo il disagio della paziente che questa mattina ha protestato davanti al Presidio Ospedaliero Nostra Signora della Mercede di Lanusei, il Direttore ASSL Lanusei, Giuseppe Frau, e Sandro Rubiu direttore del Distretto a cui il Centro di Cura del paziente con dolore afferisce, ritengono inadeguate le modalità della contestazione rispetto alle volontà dell'Ats di proseguire e potenziare questa tipologia di assistenza e al servizio finora assicurato. Grazie anche alle risorse messe a disposizione la ASSL ha in programma il suo rafforzamento con ulteriori figure specialistiche che affianchino quelle presenti anche se si tratta di professionalità (medici palliativisti), di difficile reperimento.

Sulle questioni specifiche e personali sollevate dalla paziente la ASSL precisa che la stessa è in carico al servizio e che se è vero che due appuntamenti sono stati rimandati dalla struttura per assenza del medico, un altro è stato rimandato dalla stessa utente. Appuntamento che non è stato possibile ricalendarizzare come richiesto dalla paziente per non compromettere i legittimi diritti di altri utenti in lista d'attesa.

Nelle scorse settimane si è verificata l'assenza non programmata e contemporanea dei due medici dedicati al servizio che, come già comunicato, riprenderà regolarmente lunedì 12 giugno e garantirà tutte le visite programmate e il recupero di quelle non effettuate.

Si precisa che il Centro di cura del paziente è un centro di riferimento di secondo livello per i medici di medicina generale per la cura del dolore cronico e che tutte le urgenze legate al dolore acuto sono sempre garantite dai servizi competenti, a partire dal Pronto soccorso.