Asl di Lanusei, ulteriori precisazioni sulle assunzioni a tempo indeterminato

LANUSEI 24 FEBBRAIO 2016 - Le assunzioni di cui alla delibera Asl n. 49 del 15 febbraio 2016, non costituiscono incremento della dotazione organica né tantomeno maggiori costi a carico del bilancio ASL, anzi è vero il contrario. Sono frutto di una precisa azione di governo dell’Azienda e della stessa Regione per ridurre progressivamente il ricorso al lavoro precario, dando seguito, tra l’altro, a quanto già previsto nel programma di rientro dei costi per lavoro flessibile a valere sui fondi del bilancio ordinario, di cui alla delibera ASL n. 254 del 22 settembre 2015. Nel corso del 2014, i costi per lavoro flessibile hanno raggiunto la cifra record di oltre 4.750.000 euro, al netto di oneri e tasse: in un solo anno, il 2015, i costi a valere sui fondi del bilancio ordinario ASL sono stati ridotti di oltre 750.000 euro.

La finalità è quindi prevalentemente di migliorare la risposta al bisogno di salute attraverso operatori che hanno una prospettiva di crescita professionale in ASL, contestualmente contenendo i maggiori costi che storicamente sono sostenuti a livello locale per assicurare servizi e prestazioni attraverso consulenze, collaborazioni, lavoro interinale e altre prestazioni professionali, nonché mediante l’acquisto all’esterno di servizi (sanitari e tecnico-logistici).

La possibilità di assumere queste figure professionali a tempo indeterminato è infatti frutto un lungo e accurato lavoro, fatto tra Asl e Assessorato della Sanità nel corso degli ultimi mesi, che ha verificato, tra l’altro, i minori costi rispetto alle modalità attuali di erogazione dei servizi.

Quanto precede si inserisce in una più ampia strategia Aziendale che, già nel corso del 2015, ha altresì perseguito una importante limitazione di consulenze, collaborazioni, lavoro interinale e delle altre prestazioni professionali sanitarie e sociosanitarie, che sono già state ridotte di oltre un milione di euro (passando da 1.891.000 euro del 2014 a 808.000 euro nel 2015, si precisa che questi dati sono ancora in fase di consolidamento da parte degli uffici Asl). A questo si aggiunge il forte contenimento del ricorso ad analoghe prestazioni di lavoro ‘atipiche’ in ambito amministrativo e tecnico: sono già state ridotte di oltre 200.000 euro (passando da 811.000 euro del 2014 a 605.000 euro nel 2015).

In sintesi, si è quindi fortemente privilegiato il rapporto di lavoro dipendente dal Sistema Sanitario Regionale, a cui si accede attraverso graduatorie pubbliche di concorso o selezione, sia per i lavoratori a tempo indeterminato quando è stato possibile (soprattutto in area sanitaria) o, in alternativa, a tempo determinato (in area amministrativa e tecnica). Tutto questo è stato portato avanti nel rispetto dei conti, essendo il comunque il costo del personale dipendente pari al 34% del bilancio ASL, tra i più bassi a livello regionale (la cui media è del 36%). Tale dato è ancora più rilevante se si considera non solo le ridotte dimensioni della ASL, ma anche che diverse attività definite “di supporto” relativamente alla erogazione dei servizi sanitari (ristorazione degenti, portineria, trasporto beni, manutenzioni, assistenza informatica, mensa dipendenti…) sono pressoché interamente garantite da personale dipendente, mentre in altre Aziende Sanitarie sono spesso acquistate come servizi esterni.

Le ulteriori azioni programmate per l’anno in corso, di cui alla delibera Asl n. 49 del 15 febbraio 2016, consentono di strutturare in ASL un certo numero di professionisti che, avendo una prospettiva di vita e di carriera in Ogliastra, potranno accrescere le loro competenze all’interno del sistema sanitario regionale e migliorare stabilmente la risposta di salute ai bisogni della popolazione. Questi dati sono una parte delle risposte reali, di quanto si è fatto e si sta facendo, sia in Asl che in Regione, per la promozione e tutela della salute della popolazione e dei servizi a livello locale e regionale.

In merito alle figure professionali che verranno assunte a tempo indeterminato dalla Asl di Lanusei, la Direzione precisa che le modalità di selezione si espleteranno secondo le normative vigenti per le assunzioni nelle pubbliche amministrazioni, ossia attraverso l’utilizzo di graduatorie aziendali, quando presenti, la possibilità di utilizzare le graduatorie di altre aziende sanitarie e le procedure di mobilità interaziendale.
Gli avvisi pubblici, la documentazione e le informazioni relative alle procedure di assunzione delle figure professionali richieste verranno pubblicate sul sito internet aziendale www.asllanusei.it nella homepage e alla voce Albo pretorio/concorsi e selezioni (anch’essa raggiungibile dalla homepage) e sul Bollettino ufficiale della Regione Sardegna.
La Direzione aziendale ribadisce che non si tratta di “stabilizzazioni” di personale già presente ad altro titolo in ASL e ricorda che non verranno presi in considerazione candidature e curricula inviati spontaneamente e al di fuori delle procedure sopra descritte. Si invitano pertanto i professionisti interessati a partecipare alle procedure pubbliche di selezione del personale e a monitorare i canali di informazione indicati.

La Asl invita anche a consultare - sul sito internet aziendale alla voce Albo pretorio/ delibere - la recente deliberazione del Commissario straordinario numero 49 del 15 febbraio 2016 con cui la Direzione, in esecuzione alle autorizzazioni dell’Assessorato della Sanità, dà mandato al Servizio Risorse Umane a espletare le procedure di legge per il reclutamento delle figure professionali necessarie.